Un ponte tra Nettuno ed Ipswich

Nel segno della Madonna delle Grazie

Una delegazione, guidata da Padre Giovanni Alberti, è andata in visita presso i luoghi da cui proviene la statua venerata a Nettuno. L’intenzione è quella di far conoscere anche in Inghilterra la storia del miracoloso approdo sul nostro litorale.

Dall’inviato Ivo Iannozzi

Ipswich – Consolidare il rapporto con Ipswich e fare in modo che gli eventi legati all’approdo della statua della Madonna delle Grazie sulla spiaggia di Nettuno possano entrare anche nella tradizione della città inglese a nord-est di Londra. E questa è stata la filosofia del viaggio dei giorni scorsi hanno effettuato ad Ipswihc Padre Giovanni Alberti rettore del Santuario, il consigliere comunale Simone Massari delegato dal sindaco a rappresentare il Comune, i rappresentanti della Confraternita “Madonna delle Grazie” Mario Mazzanti, Emanuele Sugamosto e Giuseppe Belleudi, l’ex direttore dello sbarco e valido interprete Silvano Casaldi e il presidente dell’associazione la “Stella del Mare” Gianfranco Rabini che il 7 maggio ha organizzato la rievocazione del miracoloso approdo utilizzando una copia della statua della “Madonna delle Grazie”, realizzata grazie al contributo dei soci del porto turistico “Marina di Nettuno”. E proprio partendo da evento che i Padri Passionisti, storici custodi della statua della “Madonna delle Grazie”, e l’associazione la “Stella del Mare” hanno deciso di gettare un vero e proprio ponte per cercare di coinvolgere la comunità inglese nella rievocazione del viaggio che nel 1550 spinse dei pescatori cattolici di ipswich a mettere al sicuro la statua della Madonna dalle persecuzioni di Enrico VIII contro le immagini sacre.

Partiti con la statua dal porto di Ipswich con destinazione Napoli, a causa di una tempesta in mare furono costretti a trovare rifugio a Nettuno; tentarono per tre volte di riprendere il largo, ma invano. Alla fine la statua della Madonna delle Grazie restò proprio a Nettuno, una città che da 460 anni la onora con amore e fede. Una storia bella che la comunità nettunese intende il più possibile con quella di Ipswich. Lo ha detto chiaramente padre Giovanni Alberti quando in uno degli incontri ufficiali ha riferito come con tutta probabilità la storia della statua venuta dall’Inghilterra non sia conosciuta in tutti i particolari dalla comunità inglese; tanto è vero che si è spinto ad auspicare la rievocazione del miracoloso approdo anche sul territorio di Ipswich con la copia in collaborazione con l’associazione la “Stella del Mare”. Un messaggio chiaro lanciato dal sindaco Jane Chambers e raccolto dal consigliere Massari. E intanto a fine mese l’associazione la “Stella del Mare” metterà in vendita nelle edicole il dvd con la registrazione della rievocazione dell’approdo. Il ricavato sarà devoluto alle iniziative dell’associazione.