Little Bardified

Contea di Essex – Chiesa Santa Caterina d’Alessandria

Fedeli in visita in Inghilterra
Benedetta una copia della statua

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La confraternita della Madonna delle Grazie si è recata in Inghilterra per partecipare all’avvenimento. Mario Mazzanti: “Siamo l’anello di congiunzione tra la chiesa cattolica e quella anglicana”. Si consolida sempre di più il gemellaggio religioso tra Nettuno e Ipswich. Nella cittadina inglese, infatti, nella chiesa di “St. Mary at the Elmes”, c’è una copia della Madonna delle Grazie di Nettuno e su una facciata esterna di Lady Lane, dove c’era il Santuario di Nostra Signora delle Grazie è stata murata una riproduzione in bronzo della nostra statua, in cui è scritto: “Questo era il luogo dove si trovava il Santuario distrutto durante la lo scisma do Enrico VIII e la statua della Madonna che si prega oggi a Nettuno”. Molti pellegrini inglesi sono arrivati a Nettuno per l’annuale festa della Madonna delle Grazie ed è usanza ormai che molti fedeli di Nettuno visitino Ipswich a fine maggio dove si celebra una santa messa speciale nella chiesa di St. Mary at the Elmes con una piccola processione fino al punto dove sorgeva il Santuario originale.

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Tutti gli anni, il gruppo fa sosta nella chiesa di Santa Caterina d’Alessandria, a Little Bardfield per una preghiera e per il pranzo. St. Katerine è una chiesa anglosassone del 1040 recentemente restaurata. Il 22 gennaio 2009, in questa piccola chiesa di  Little Bardfield è stata benedetta una nuova copia della statua della Madonna delle Grazie. A questo ennesimo storico evento hanno partecipato il rettore del Santuario della Madonna delle Grazie padre Giovanni Alberti e il vice sindaco di Nettuno Alberto Andolfi e naturalmente molti rappresentanti della Confraternita di Nostra Signora delle Grazie. “Oggi abbiamo impiantato un pilastro a sostegno dell’unità cristiana, la Madonna delle Grazie che abbiamo benedetto oggi ci aiuterà in questo nostro grande progetto” ha dichiarato il parroco della chiesa di St. Katerine, Fr. Robert Beaken.

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“Siamo orgogliosi del lavoro svolto negli ultimi anni dalla Confraternita di Nettuno – risposto Mario Mazzanti, che da Priore si è fatto carico dell’ideazione del gemellaggio – siamo diventati l’anello di congiunzione tra la chiesa cattolica romana e la chiesa anglicana. Il ruolo della Confraternita che ha scopo primario di diffondere  il nome e l’amore per la Vergine Maria sta diventando sempre più fondamentale in questo duro compito. Con i nostri confratelli onorari di Ipswich e tutti gli altri della Società di Maria (Society of Mary) e la fondazione Meriemana siamo impegnati in questo progetto che qualche anno fa sembrava irraggiungibile, oggi invece costatiamo che abbiamo fatto passi da gigante e che dobbiamo continuare su questa strada consapevoli dell’assistenza della Madonna delle Grazie”.

Per padre Giovanni Alberti, la sua prima volta ad Ipswich: “quello che sta facendo la Confraternita e l’Associazione “La Stella del Mare” è tanto grande da non poterlo valutare oggi. Le grandi rivoluzioni sono sempre partite dal basso. Sono rimasto affascinato dall’accoglienza e come rettore del Santuario, ricambierò sicuramente tanta cortesia”. La cerimonia si è svolta “Her Majesty’s Lord Lieutenant della contea di Essex”, il Lord Lieutenant Prete e del Cappellano personale della Regina d’Inghilterra, quattro Vescovi anglicani e il Vescovo cattolico di Brentwood ed è stata trasmessa dal telegiornale delle 18,15 su “Anglia Tonight”. L’eccellente coro della cattedrale di Chelmsford ha accompagnato la funzione. La statua è una è una scultura in legno dell’artista Michael Painter, anche lui presente all’avvenimento, i colori sono delle ditta Howell & bellion. Al collo dell’effige un medaglione doro (copia identica), che indossa anche la Madonna delle Grazie di Nettuno, donata dalla “Confraternita e dalla Associazione Madonna delle Grazie”. 

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